Lo Studio Tosi e la società Endevo Advisory Firm hanno organizzato, il 7 maggio 2024, un Convegno diretto ad analizzare le opportunità per le aziende che la riforma del 2019 in tema di adeguato assetto offre per dotarsi di adeguate procedure interne che permettano all’impresa sia di monitorare i fattori di rischio, sia di comprendere le opportunità di mercato e di massimizzare l’efficienza potenziale dell’azienda.
Il Convegno si è svolto presso lo storico Palazzo Loschi di Vicenza e, in tale contesto, i relatori hanno dapprima rappresentato il quadro normativo in cui si inserisce la riforma del 2019 per poi focalizzarsi sui concreti criteri di monitoraggio che possono essere valutati dall’impresa per conformarsi al dovere giuridico di istituire un adeguato assetto. Anziché affrontare il tema secondo un approccio statico i relatori hanno voluto dare un taglio pratico e dinamico al dibattito, affrontando con ottica critica il tradizionale studio standardizzato delle aziende per enfatizzare invece le opportunità che una moderna indagine tailor-made può recare a quest’ultime.
La sessione è iniziata alle ore 15.00 con la relazione del prof. avv. Loris Tosi, Ordinario di diritto tributario presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, il quale ha descritto la natura “imperfetta” della norma in tema di adeguato assetto e l’impatto “trasversale” che la medesima ha sulla intera attività d’impresa, vale a dire, in particolare, in rapporto al principio di libertà delle scelte imprenditoriali. Successivamente, l’avv. Giancarlo Antuzzi, iscritto all’ordine degli avvocati di Vicenza, ha approfondito la giurisprudenza che si è formata sul tema analizzando la declinazione che essa dà della c.d. “business judgement rule” esponendo la tesi per cui la norma sarebbe posta a presidio dell’agire informato degli amministratori e postulerebbe la insindacabilità delle loro scelte se razionali. A seguire, il dott. comm. Benedetto Tonato, titolare della società Endevo Advisory Firm, ha enfatizzato l’obiettivo della riforma di garantire la continuità aziendale mediante scelte organizzative che siano ispirate a tale principio, ed ha segnalato una serie di strumenti contabili e non che possono essere impiegati dagli amministratori al fine di vagliare lo stato di “salute” dell’azienda. L’analisi è proseguita con la relazione del prof. Maurizio Massaro, Associato di Economia Aziendale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, in merito alle opportunità che l’intelligenza artificiale può offrire per munire l’azienda di un adeguato assetto organizzativo, amministrativo e contabile, portando anche uno use case mediante il quale ha descritto come una singola realtà aziendale sia riuscita a migliorare la propria redditività potenziale attraverso l’utilizzo delle informazioni elaborate dall’intelligenza artificiale. Infine, il prof. Carlo Bagnoli, Ordinario di Innovazione Strategica presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, ha concluso il Convegno traendo spunto dagli interventi dei relatori per stressare ancora la necessità di valutare caso per caso la singola situazione aziendale, osservando che l’agire razionale deve essere valutato anche in un’ottica di discontinuità rispetto al passato, intuendo i margini di innovazione strategica che offre il mercato.
L’incontro si è concluso alle ore 18.00 ed ha valorizzato l’importanza di discutere e condividere gli aspetti fondamentali della riforma e le relative esperienze dei professionisti nei rispettivi settori di appartenenza, osservando come ciò sia oggi sempre più necessario per offrire al tessuto imprenditoriale risposte adeguate rispetto al mutevole contesto normativo ed economico.