CONTRATTI DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO: PROROGATA LA C.D. “FASE TRANSITORIA” AL 31 DICEMBRE 2024
Con la prossima conversione in Legge del Decreto Milleproroghe sono in arrivo rilevanti novità anche per i contratti a tempo determinato.
Come noto, il più recente intervento normativo in materia è rappresentato dal c.d. Decreto Lavoro (n.48/2023), che si è affermato con importanti correttivi sull’assetto più stringente del precedente Decreto Dignità.
In particolare, in base all’attuale disciplina, dopo i primi 12 mesi di durata, che non richiedono l’individuazione di alcuna causa e che vengono a tal fine computati a decorrere dall’entrata in vigore dello stesso Decreto Lavoro (5 maggio 2023), è ammessa la prosecuzione del rapporto per ulteriori 12 mesi nei seguenti casi:
– necessità di sostituire altri lavoratori che non siano in sciopero;
– ipotesi individuate dai CCNL di cui all’art. 51 D. Lgs. 81/2015;
– in assenza delle previsioni da parte della contrattazione collettiva, e fino al 30 aprile 2024, per specifiche esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva rimesse alla libera individuazione delle parti attraverso il contratto individuale, che le deve esplicitare.
Ed è proprio quest’ultima ipotesi, introdotta quale rimedio provvisorio all’eventualità che la contrattazione collettiva non preveda già le possibili causali, ad essere interessata dal nuovo emendamento al Decreto Milleproroghe, che invero posticipa la scadenza del c.d. regime transitorio in oggetto dal 30 aprile 2024 al 31 dicembre 2024.
Il provvedimento, dettato principalmente dalla necessità delle parti sociali di adeguare alla nuova disciplina i CCNL, scongiurando il rischio di lasciare scoperti importanti settori produttivi, per i quali sarebbe altrimenti preclusa la possibilità di fare ricorso al contratto a termine per periodi superiori ai 12 mesi, rappresenta un’importante occasione per le imprese che, fino al 31 dicembre 2024, potranno ancora estendere i rapporti a termine per la durata massima consentita di 24 mesi per specifiche ragioni aziendali di natura tecnica, produttiva o organizzativa, da definire nel singolo contratto a termine (ovvero nella sua proroga o rinnovo).
Utile precisare che il termine in oggetto è da intendersi riferito alla stipula del contratto, la cui durata potrà quindi anche andare oltre il 31 dicembre 2024.
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